dahan_logo.jpg

ASSOCIAZIONE DAHAN DAHAN
Via N. Jommelli, 4
20131 - Milano
Cell. 347.0541001

dahan-foto1.jpg

Il Gruppo Dahan Dahan è nato nel mese di settembre del 2004 come “gruppo giovanile di animazione missionaria” dopo che, nel precedente mese di agosto una ventina di giovani, accompagnati dall’allora coadiutore  don Marco Paleari, si è recato in Eritrea per conoscere le realtà di quella parte d’Africa attraverso l’esperienza portata dall’allora  vescovo di Barentu mons. Luca Milesi, padre cappuccino bergamasco  da più di cinquant’anni missionario tra Etiopia e Eritrea. Nel marzo del 2008, Dahan Dahan si è costituito in associazione per meglio sostenere e coordinare il rapporto di gemellaggio tra la Parrocchia di San Luca e le realtà eritree conosciute.
Ad oggi l’associazione conta sulla partecipazione di circa venti soci, tra responsabili di settore e simpatizzanti.
L’espressione “Dahan Dahan” è tratta dalla lingua “tigrina” (la più utilizzata in Eritrea) e può essere tradotta con le nostre espressioni Tutto bene”, “Andiamo avanti”, “No problem(è un sinonimo della più nota espressione africana “Hakuna matata”) ed è stata scelta perché ben sintetizza lo spirito, tenace e fiducioso, con cui il popolo eritreo affronta la vita, nelle sue gioie e nelle sue avversità.

Perché un gemellaggio?
Perché dopo il viaggio del 2004 a cui ne è seguito un secondo nel 2005, è venuto da sé il desiderio di dare un nome e una forma all’amicizia che si era creata, affinché non rimanesse una relazione significativa solo per chi in Eritrea c’era stato ma divenisse un amicizia tra le nostre chiese.
Il 20 agosto del 2006 presso il villaggio di capanne di Ebaro, don Paolo Stefanazzi, allora parroco di S. Luca e accompagnato da un folto gruppo di parrocchiani, insieme a mons. Luca Milesi e a tutta la popolazione locale, durante la celebrazione eucaristica domenicale, ha ufficialmente dato vita al gemellaggio tra le due chiese, milanese ed Eritrea. Una targa in ottone posta all’ingresso della nostra chiesa parrocchiale ricorda l’evento.
Crediamo fermamente che il cammino di conoscenza e comunione intrapreso, sia occasione per la nostra Chiesa e per ciascuno di noi, di crescere nella fede e di convertire il nostro cuore alla luce di quanto questi fratelli, ora “gemelli”, ci hanno mostrato con la loro vita.
La modalità dello scambio di ricchezze nella diversità della vita, fede, cultura e tradizioni, è un grande segno di fraternità e una forte testimonianza per la società.


Attività

L’esperienza vissuta dai giovani e adulti durante questi viaggi, li ha portati a mobilitarsi affinchè la ricchezza dell’incontro con queste nuove realtà non andasse perduta ma, anzi venisse condivisa.
Da qui deriva l’interessamento per i loro problemi; l’atteggiamento caritatevole si è fatto via via più esplicito, indirizzandosi verso :

  • Adozioni a distanza di bambini orfani e in età prescolare ospitati presso gli orfanotrofi di Asmara, Dechamere e Dongollo.
  • Adozioni scolastiche per ragazzi di età otto÷sedici anni, studenti degli ostelli-scuola di Ebaro, Barentu e Nefasit. A oggi sono quarantasette i bambini adottati a distanza e ventitrè gli studenti.
  • Spedizione di generi alimentari, con l’invio di due container all’anno per il sostentamento alimentare sia degli orfanotrofi che delle scuole.


Progetti realizzati

Negli scorsi anni abbiamo anche provveduto a :

  • Dotare due pozzi a cielo aperto di pompe fotovoltaiche per il prelievo acqua e relativa messa in sicurezza.
  • Trasferire un fuoristrada per gli spostamenti su piste in terra battuta.
  • Contribuire, tramite un progetto presentato alla “Fondazione Vismara” e da loro finanziato, all’apertura di una azienda agricola ad Agordat da parte della comunità dei Fratelli dell’Eucarestia.


Progetti per il futuro

La situazione socio-politica attualmente presente in Eritrea pone la nazione al 173° posto mondiale per quanto riguarda il reddito pro capite annuo con ca. 150€ e agli ultimissimi posti nella triste classifica mondiale per la mancanza di diritti umani. Non esiste alcun tipo di libera informazione. Il servizio militare è obbligatorio dai 18 ai 55 anni.
La lista di tutti gli aiuti inviati deve essere approvata da un ufficio governativo preposto. Un solo articolo vietato presente sul container blocca l’intero carico a tempo indeterminato. Le organizzazioni umanitarie, specie se di formazione religiosa, non sono gradite e ai loro volontari è vietata la libera circolazione nel Paese.
Tutto ciò ovviamente si ripercuote sul tipo di intervento che si vuole attuare in soccorso ai bisogni riscontrati.
L’aiuto all’emergenza alimentare rimane prioritario. Nel momento che riusciamo a superarla,, possiamo finalmente pensare a ciò che può aumentare la qualità della loro vita e la dignità della persona.

  • In collaborazione con l’ Associazione Farsi Terra, si vuole dotare la scuola-ostello di Nefasti di un sistema a pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua piovana raccolta in una cisterna interrata. Questa verrà a sua volta potabilizzata attraverso pompe dosatrici di sostanze disinfettanti. L’intervento di disinfezione sarà a carico di Dahan Dahan per una somma di 1400€ ca.

Stiamo inoltre aiutando le tre comunità da noi sostenute ad approntare la documentazione necessaria all’inoltro di tre progetti da presentare  alla “Fondazione Vismara” , che già  ha contribuito allo sviluppo delle comunità, per un loro sostegno economico:

  • A favore dell’Istituto Fratelli Ausiliari, sempre presso la scuola-ostello di Nefasti, si rende necessaria la sostituzione dell’arredo scolastico, ormai logoro e assolutamente non più idoneo ad essere utilizzato. Sono da acquistare 80 sedie,40 banchi doppi e 10 tavoli per la mensa.
  • A favore dell’Istituto dei Fratelli dei Poveri, che con tanto amore e sacrifici accudisce quotidianamente i cari bambini degli orfanotrofi, si vuole contribuire all’acquisto e posa in opera, presso la scuola-ostello di Barentu, delle porte, delle finestre e delle grondaie per la raccolta dell’acqua piovana a loro così necessaria; il tutto è ancora totalmente assente, malgrado siano passati quattro anni dal suo primo utilizzo.
  • A favore dell’Istituto degli Eucaristici ad Asmara dove, a causa di una imposizione governativa, i terreni di proprietà che non vengono recintati entro sei mesi dall’acquisto, verranno requisiti. Questa recinzione, ovviamente necessaria alla sicurezza quotidiana di coloro che vivono all’interno della casa presente e sede dell’istituto, si estende per duecento metri perimetrali e poggia su terreno fangoso, necessitando quindi di notevole uso di cemento armato.

Questo è quanto si vuole fare di concreto nel corso del prossimo 2011 come tangibile segno di amicizia e carità; le iniziative avviate sono però essenzialmente orientate alla realizzazione di un progetto più grande: l’approfondimento del gemellaggio con le realtà conosciute in terra eritrea, per continuare a confermare e rinforzare questa “AMICIZIA SPECIALE”.


Come sostenerci

Tramite  bonifico bancario
Cod. IBAN IT 89 L 05048 01693 000000082043
Intestato a : Associazione Dahan Dahan
Causale del versamento :                 
Offerta pro-Eritrea
adozione a distanza    ( referente Giulia Torresi - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 333.5959281 )
adozione scolastica    ( referente Lucia Frigerio - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 02-2667648 )
in questi ultimi casi mandare mail di avvenuto bonifico alla referente, che lo registrerà. 

Tramite assegno bancario intestato a :
Associazione Dahan Dahan
consegnandolo in busta chiusa riportante i dati del mittente presso:
segreteria parrocchiale S. Luca Ev. – Via Jommelli, 4 ( sede dell’ associazione )
oppure direttamente al referente.

Contributi annuali per adozioni:

Adozioni a distanza:               300€
Adozioni scolastiche:             400€

Se per qualsiasi motivo reputate che la quota sia troppo elevata oppure che per quest’anno non vi siano le necessarie risorse, non desistete dall’intento! Raggrupperemo quote di minor importo fino al raggiungimento della cifra. Sarà comunque un bambino in più a cui avremo dato la speranza di un futuro migliore!


Alcune immagini dall'Eritrea